
Le 7 migliori carte per accumulare punti viaggio in Italia nel 2025: la classifica ragionata di chi li usa davvero
Se ami viaggiare e ti sei mai chiesto come fanno certi “habitué” delle lounge a volare davanti a tutti, ti dico subito il trucco: non è (solo) una questione di budget, ma di scelta della carta giusta.
Accumulo punti viaggio da anni — ho sbagliato, imparato, cambiato rotta almeno cinque volte — e oggi voglio condividere i miei veri trucchi del mestiere.
Non leggerai solo la solita lista impersonale, ma la mia classifica ragionata delle carte che uso davvero, con pro, contro, furbate e trappole.
Il mio obiettivo? Che tu possa finalmente scegliere in modo consapevole e magari raccontare tra qualche mese, davanti a un drink in aeroporto, che anche tu hai fatto l’upgrade o prenotato una notte gratis con lo stesso “trucco” che ho usato io.
1. American Express Oro / Platino / ITA Airways Oro
Qui entro subito a gamba tesa: Amex è LA carta per chi fa sul serio con i punti viaggio e non ha voglia di accontentarsi delle “solite” promo bancarie da 0,1%.
Io la porto sempre con me, e ti spiego perché:
- Punti Membership Rewards che puoi girare su quasi tutto il mondo loyalty (Volare, Avios, Hilton Honors, e persino Emirates).
- Bonus di benvenuto veri, che se spesi bene ti valgono una vacanza intera già il primo anno.
- Detto fuori dai denti: la Platino ti costa tanto, vero, ma ti fa entrare nelle lounge, include assicurazione vera (che ho usato per davvero, non solo letta sui foglietti illustrativi!) e con la versione ITA Oro hai punti già pronti per un volo gratis con ITA Airways.
- Limiti? In Italia non tutti accettano Amex, e va usata insieme a una Visa/Mastercard. E il canone, specie Platino, ti fa storcere il naso all’inizio. Ma se viaggi almeno 2-3 volte l’anno e usi i bonus fino all’ultimo centesimo, rientri senza problemi.
2. UniCredit Flexia Gold Miles & More
Parto subito dal concreto: la scelta “classica” per chi vola Lufthansa, Swiss, Austrian o vuole Star Alliance status restando italiano.
- Si accumula 1 miglio ogni 2 euro (non un tasso pazzesco, ma almeno zero complicazioni).
- Miglia protette: usandola, le tue miglia non scadono — che, credimi, dopo tre anni senza volare è una salvezza.
- C’è il bonus di ingresso (non sempre il più generoso) e qualche benefit travel tipo assicurazione e assistenza.
- Cosa non mi convince: tasso di accumulo basso rispetto ad Amex su partner, e non sempre sono rapidi nei conteggi/credito. Però se voli spesso Star Alliance (e lo uso per i viaggi intercontinentali business via Francoforte & co) è una delle poche vere soluzioni “native”.
3. Miles & More Gold by Advanzia
Te la consiglio come alternativa “furba”, perfetta se vuoi il massimo Miles & More senza talento bancario o mille moduli.
- Si richiede pure senza cambiare banca, zero complicazioni.
- Stesso tasso di UniCredit (1 miglio ogni 2€) ma spesso la trovi in promo senza canone il primo anno e con bonus migliore.
- Incluse assicurazione viaggio e accesso lounge annuale gratis: eh sì, stavolta sul serio.
- Il difetto: servizio clienti solo via mail e app non al top. Ma la uso come “jolly” quando la Flexia mi abbandona, e funziona.
4. Mooncard Business (Flying Blue)
Qui gioco di sponda sul pubblico meno “consumer”: se hai una partita IVA o puoi accedere al mondo corporate, Mooncard è una bomba.
- Accumuli fino a 1,5 miglia Flying Blue ogni euro, una cifra che ti permette di volare Air France o KLM in business anche solo con le spese dell’ufficio.
- Gestione expense automatica, dashboard chiara, e bonus di benvenuto molto interessante soprattutto in estate.
- Ho amici consulenti che hanno volato Parigi-Giappone con le sole spese aziendali in 18 mesi… Se sei freelance e non fai Mooncard, perdi soldi gratis.
- Limiti: Canone variabile, serve un volume minimo da giustificare, ma il vero appassionato di viaggi “di lavoro” ci fa i salti mortali!

5. Revolut Premium/Metal
Questa la conosci? Se ami la libertà, i viaggi multivaluta, e vuoi evitare commissioni nascoste, Revolut è LA scelta flessibile del 2025.
- Cambio reale senza commissioni, abbinabile alle versioni premium per avere lounge (sì, funziona, testato a Malpensa e Singapore).
- Nuovo programma RevPoints: non avrai Avios diretti, ma puoi riscattare per sconti, upgrade, esperienza travel extra.
- Uso personale: la porto sempre come backup (quando Amex non funge), la ricarico istant e i tassi sono sempre migliori delle banche “tradizionali”.
- Più moderna di tante carte bancarie e se viaggi spesso fuori dall’Eurozona, il risparmio ti finisce in tasca a fine anno.

6. Hype Premium
L’outsider smart. Se vuoi un conto completamente digitale, IBAN italiano, assicurazione viaggio, accesso lounge con Mastercard World Elite e cashback interessante, Hype Premium merita il posto nella top 7.
- L’ho usata personalmente anche per i viaggi “b-level” fuori Europa: mai una sorpresa, mai un problema di accettazione.
- Cashback fino al 10% su tante categorie, che puoi girare su voucher, carte regalo o esperienze viaggio.
- Ottima anche per la gestione quotidiana, specie come “seconda carta” da separare dalle spese fisse.
- Piccolo limite: servizio clienti migliorabile e plafond che non fa impazzire chi spende tanto, ma nel mix travel è una delle più complete.
7. Mediolanum Credit Card “Selfy”
Qui chiudo con una scelta ibrida, sottovalutata ma tosta per chi cerca solidità, costi bassi, assicurazione multirischi e possibilità di rateizzazione senza sorprese.
- Non ci guadagni “punti” veri, ma se vuoi prenotare voli o hotel in sicurezza (soprattutto online e fuori dai canali tradizionali), questa carta funziona sempre, anche dove gli algoritmi di altre fanno i capricci.
- Plafond fino a 3.000 euro (o su richiesta), zero canone il primo anno, tecnologia Visa/Mastercard che ti salva anche nella guesthouse più sperduta d’Asia.
- Consiglio personale: la uso come “long backup” per quei periodi di viaggio lunghi dove nessuna carta mi lascia mai a piedi.

In conclusione:
Se vuoi davvero massimizzare i punti viaggio, non cadere nella trappola “una carta basta”: unisci Amex o Mooncard per i punti “seri”, Revolut o Hype per i viaggi digital e una carta solida Visa/Mastercard come backup. Così puoi viaggiare ovunque, accumulare premi veri, e — te lo dico per esperienza — evitare i disastri da carta bloccata a mille km da casa.